Nascosta tra le colline del Kansai, la città di Kobe è una perla del Giappone che incanta i visitatori con il suo fascino moderno e le sue tradizioni antiche. Tuttavia, ciò che ha reso Kobe famosa a livello globale è una delizia gastronomica senza paragoni: il manzo di Kobe, considerato una delle carni più pregiate al mondo. Ma cosa rende questa carne così speciale? Scopriamolo insieme.
Un'origine straordinaria: la razza Tajima
Il segreto del manzo di Kobe risiede nella razza bovina da cui proviene, la Tajima-gyu, una varietà di Wagyu allevata esclusivamente nella prefettura di Hyōgo. Questi bovini sono noti per il loro elevato livello di marezzatura, ovvero la presenza di sottili venature di grasso intramuscolare che donano alla carne una morbidezza e un sapore senza pari.
Ma la qualità non si ferma alla genetica. Gli allevatori di Kobe seguono rigidi standard per garantire che ogni taglio soddisfi i requisiti più elevati. I bovini vengono nutriti con una dieta bilanciata e allevati in ambienti sereni per minimizzare lo stress, fattore fondamentale per mantenere la qualità della carne.
Il mito del "massaggio e birra"
Un tempo si raccontava che i bovini di Kobe venissero coccolati con massaggi quotidiani e che bevessero birra per stimolare l’appetito. Sebbene questa idea sia in gran parte un mito, è vero che gli allevatori dedicano attenzioni particolari ai loro animali, monitorando il loro benessere e assicurandosi che crescano in condizioni ottimali. Assaggiare il manzo di Kobe è un’esperienza sensoriale unica. Il suo sapore ricco, il profumo inconfondibile e la consistenza vellutata si sposano perfettamente con tecniche di cottura semplici, come la griglia o la piastra teppanyaki, che ne esaltano la naturale bontà. Molti ristoranti di Kobe offrono menù degustazione per assaporare questa carne in diverse varianti: dal sukiyaki al shabu-shabu, fino agli eleganti steakhouse dove la carne viene preparata davanti agli occhi dei clienti.
Se visitate Kobe, approfittatene per scoprire le altre meraviglie della città. Passeggiate nel quartiere di Kitano, con le sue case in stile europeo, o rilassatevi alle terme di Arima, tra le più antiche del Giappone. Per chi ama lo shopping, la zona di Sannomiya è una tappa obbligata, mentre il porto di Kobe offre panorami suggestivi, soprattutto al tramonto.
Dormire a Kobe
Kobe Hotel Juraku
Fonte: Booking.com
Situato nel quartiere Chuo Ward di Kobe, il Kobe Hotel Juraku dista 3,3 km dallo Stadio Noevir di Kobe, 19 km dal Santuario di Tanjo e 21 km dall'Emba Museum of Chinese Modern Art. Questo hotel a 3 stelle offre una reception aperta 24 ore su 24, un deposito bagagli e la connessione WiFi gratuita. Ogni mattina vi attende una colazione a buffet. Scegliete qui la vostra sistemazione.
Kobe Portopia Hotel
Fonte: Booking.com
Situato in comoda posizione a soli 5 minuti di cammino dalla stazione ferroviaria Shimin Hiroba, sulla linea Port Island, il Kobe Portopia Hotel ha una reception aperta 24 ore su 24, la connessione WiFi, 13 caffetterie, bar e ristoranti e il servizio navetta dalla stazione JR di Sannomiya e dalla stazione ferroviaria di Shin Kobe. Tutte le camere hanno l'aria condizionata, un minibar, un frigorifero, un bollitore elettrico, un set per la preparazione di tè verde. In loco troverete anche una piscina coperta, il servizio navetta, un centro fitness, un campo da tennis, un deposito bagagli, il servizio concierge e quello di cambio valuta. Prenotate qui il vostro soggiorno.
和正堂・禅
Fonte: Booking.com
Situato a Kobe, a 200 m dal fiume Arima Kasen Shinsui Park e a 200 m dal Tempio Zempuku-ji, il Waseido Zen offre sistemazioni tradizionali con giardino e la connessione WiFi gratuita in tutte le aree. La struttura dista circa 500 m dal Museo Arima Toys e Automata, 500 m dal Tempio di Onsen-ji e 500 m dal Tempio di Gokurakuji. Ogni mattina vi aspetta una colazione tipicamente asiatica. Nelle vicinanze: il Museo della Cultura Philatelica, Kobe, Tenjin Gensen e il Tempio di Nenbutsu-ji. Scegliete qui la vostra sistemazione.
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